Due persone, un uomo e una donna, stanno in piedi fianco a fianco, ciascuno tenendo un oggetto. L'uomo tiene una confezione che sembra un pacco regalo decorato, mentre la donna tiene una bottiglia di vino con etichetta "Domaine Ratte." Sullo sfondo c'è un pannello decorativo con motivi intricati. L'immagine è in bianco e nero.

JURA, Arbois

Un valzer viennese di pietre e fiori.

Domaine Ratte

Il 1989 è l’anno di nascita per la cantina di Françoise Ratte e del marito Michel-Henri, e ora del figlio Quentin. Sin dai primi anni Novanta decidono di abbracciare integralmente l’agricoltura biodinamica, convinti che tale pratica conferisca un’energia supplementare alla vigoria della vite.

I 9 ettari vitati sono ripartiti tra vari lieux-dits ad Arbois e le parcelle, a cui tengono moltissimo e di cui si possono trovare approfondimenti sul sito dell’azienda, sono vinificate singolarmente per esprimere al meglio il territorio jurassiano e il suo legame con i vitigni. I vini che ne nascono sono poliedrici: di beva compulsiva, intensità d’animo e massimo coinvolgimento del palato; un sorso vibrante e, al contempo, disarmante.